Sono questi i veri costi all’ora del phon: in bolletta si sentono eccome| Forse non vorrai più asciugarti i capelli quando li scoprirai

Il phon è un elettrodomestico presente in tutte le case, ma quanto consuma? Saperlo potrebbe non lasciarti del tutto tranquillo.

In ogni casa sono presenti tantissimi elettrodomestici, alcuni dei quali vengono utilizzati quotidianamente e permettono di semplificare molte delle nostre azioni. Il loro uso è talmente abituale da non pensare quanto questi finiscano poi per influire davvero sulla bolletta della luce che avremo tra le mani, ma che spesso può presentare importi davvero astronomici.

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Quanto incide l’uso del phon sui costi in bolletta? – Radioincontro.it

Tra questi c’è il phon, piccolo accessorio a cui molte non potrebbero rinunciare perché garantisce di asciugare i capelli in tempi brevi, a maggior ragione se si tratta di un modello di recente produzione. Questi, infatti, sono in grado di regolare automaticamente la temperatura in modo tale da non rovinare la chioma e permettono di portare a termine la procedura nell’arco di pochi minuti.

Quanto consuma il phon? Stenterai a crederci

Si tende spesso a pensare che gli elettrodomestici più piccoli, quali appunto il phon, tendano a consumare poco, ma è davvero così? Un ruolo importante in questo ambito è rappresentato dalla potenza dell’apparecchio, espressa in Watt e indicata direttamente sul dispositivo, che non è altro che la quantità di energia elettrica che il dispositivo assorbe per funzionare.

Molti scelgono uno strumento semi-professionale perché garantisce un risultato migliore, in questo in genere parte da 1600 W e raggiunge i 2400 W circa. Se si impostano temperatura e quantità d’aria media (si fa questo per cercare di non danneggiare i capelli), la potenza impiegata non raggiunge il livello massimo.

capelli uso phon
Attenzione a come si usa il phon per non rovinare i capelli – Radioincontro.it

Il costo che si ritroverà in fattura potrà essere ottenuto però tenendo presente anche il tempo di utilizzo. Se si vuole conoscere il consumo effettivo, non resta quindi che moltiplicare la potenza dell’elettrodomestico per il numero di ore in cui questo è stato utilizzato. Il risultato ottenuto sarà in kilowattora o kWh, che è appunto il valore presente in bolletta. Tutto dipende però ovviamente anche dal tipo di tariffa a cui si è deciso di aderire

Consigli utili per risparmiare

Una volta effettuato il calcolo relativo al consumo del phon, è possibile adottare qualche piccolo accorgimento nel suo utilizzo che potrà permettere di non incidere eccessivamente sui costi in bolletta. Fortunatamente l’obiettivo non è così impossibile da raggiungere.

Una volta concluso lo shampoo, è necessario tamponare i capelli con un asciugamano, in modo tale da eliminare una parte dell’acqua e ridurre quindi i tempi necessario per l’asciugatura. Dopo una prima passata con temperatura elevata, è possibile ridurla, ben sapendo come questa garantisca un consumo minore.

Altrettanto importante è anche la scelta del modello. Quelli più “moderni” hanno un flusso d’aria potente, che permette nell’arco di pochi minuti di arrivare a un lavoro quasi terminato del tutto. Le versioni professionali sono dotate della funzione Eco, che combina prestazioni professionali e risparmio energetico. Attenzione infine a non usarlo quando in casa sono in funzione anche altri elettrodomestici, quali lavatrice, forno e ferro da stiro.

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