Silent Walking, inizia a farla subito: fa bene al corpo e allo spirito, il migliore aiuto contro lo stress

Una tendenza che è un ritorno alle origini. Sempre più persone si sorprendono che a metterla in atto possano essere proprio i più giovani

È anche un po’ esagerato chiamarla tendenza. Forse potremmo definirla maggiormente un ritorno alle origini. Ma, messa in atto dalla cosiddetta Generazione Z, cioè quella dei più giovani, sorprende non poco: oggi vi parleremo della silent walking e, soprattutto, vi spiegheremo perché può essere un toccasana per il nostro benessere psicofisico.

Silent walking
Cos’è la silent walking? – (radioincontro.it)

Nel caos frenetico della vita moderna, sempre più persone stanno scoprendo i benefici rigeneranti di una semplice passeggiata nella natura. Lontano dai rumori della città e dalla tecnologia che ci circonda, la natura offre un’oasi di tranquillità che può avere un impatto straordinario sulla salute fisica e mentale.  Una passeggiata nella natura offre l’opportunità di connettersi con l’ambiente circostante. Questa connessione può portare a una maggiore consapevolezza ambientale e al desiderio di prendersi cura del pianeta.

Studi hanno dimostrato che l’esperienza della natura favorisce la creatività e la concentrazione. Lontani dalle distrazioni digitali, è possibile riflettere, rilassarsi e stimolare la mente in modi che possono portare a nuove idee e una maggiore chiarezza mentale. Ecco, oggi parleremo proprio di questo.

Cos’è la Silent Walking?

La chiamano “camminata silenziosa”, ovvero: fare una passeggiata senza cellulare, oppure senza ascoltare musica, podcast o qualsiasi tipo di distrazione tecnologica. Chi la sta sperimentando dice, senza mezzi termini, che si tratta di un’attività che può cambiare la vita. Un ottimo modo per disconnettersi dal mondo e riconnettersi con sé stessi.

Silent walking, giovani
I benefici della silent walking – (radioincontro.it)

La nebbia che a volte sembra inghiottire il nostro cervello si diraderà. E, al contrario si aguzzeranno i sensi, sia quelli visivi, sia quelli uditivi. C’è già una vasta letteratura scientifica sui benefici sulla mente e sul fisico che ha l’attività di camminare a passo più o meno sostenuto.

E mentre coloro che hanno provato la “camminata silenziosa” sono entusiasti dei benefici, molte persone non riescono a credere che le generazioni più giovani pensino che camminare senza essere collegati alla corrente sia così rivoluzionario. Il fatto che stia suscitando così tanto scalpore online indica una tendenza molto più ampia nella società: il modo in cui siamo così dipendenti dai nostri telefoni.

Numerosi studi hanno dimostrato che trascorrere del tempo nella natura è benefico per la nostra salute. Quasi altrettanti studi stanno emergendo sui danni derivanti dal trascorrere troppo tempo sui nostri telefoni. Ma, come cantava Lucio Dalla, “L’impresa eccezionale, dammi retta, è essere normale”.

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