Non sottovalutare questi segnali del tuo corpo: ne stai consumando troppo e rischi grosso

Il nostro corpo ci dà segnali precisi che a volte tendiamo a sottovalutare. Ma a causa di quale sostanza rischiamo grosso?

Mangiare è uno dei piaceri della vita. Ma la giusta misura sta nell’evitare gli eccessi. Quali segnali emana il corpo e a causa di quale alimento?

Segnali del corpo: perché bisogna diminuire il consumo caffè
Segnali del corpo: cosa bisogna eliminare per stare bene-(radioincontro.it)

 

La prevenzione è tutto, gli esperti della salute lo ripetono spesso insistendo sulla necessità di controlli accurati. Ci sono però alcuni momenti in cui il nostro corpo emana dei segnali ben specifici che offrono indicazioni sulla presenza di un problema. Ma quando rischiamo di danneggiare la nostra salute? Ecco tutti i dettagli della situazione e come si può intervenire al riguardo.

Segnali del corpo: esagerare è sempre sbagliato

Come accennato il nostro organismo è capace di lanciarci degli avvertimenti quando non ci comportiamo nel mondo appropriato. A finire nel mirino può essere il caffè, bevanda tanto amata dagli italiani.

Segnali del corpo: troppo caffè fa male, ecco come mai
Segnali del corpo: ecco quale sostanza può fare male- (radioincontro.it)

 

Per gli abitanti del Belpaese è sempre l’ora di un buon caffè caldo. Usato come digestivo, come complemento dopo i pasti o strumento per dare una scossa alla giornata, la mitica tazzina fumante dall’aroma fragrante non manca quasi mai nella nostra alimentazione.

Non bisognerebbe però abusarne. Secondo gli esperti il limite è di 400 mg di caffeina che corrispondono a 5 tazzine di espresso, più o meno. Quando si esagera, come un po’ in tutte le cose, ci sono delle conseguenze. Ci sono innanzitutto problemi gastrointestinali. Questa sostanza infatti vanta proprietà lassative, oltrepassando il limite si possono avere infiammazioni o dissenteria. Bevendolo aumenta il flusso del sangue, anche quello dei reni. Le cellule viaggiano a maggior velocità. Andare in bagno troppo spesso e non in modo regolare è un indizio che le cose non vanno bene. Dunque occorre cambiare rotta.

Il nervosismo è un altro sintomo che suona come un campanello d’allarme. La caffeina stimola il sistema nervoso centrale e blocca anche i ricettori di adenosina, adrenalina, dopamina e glutammato. Tutto ciò può indurre ansia, nervosismo e aumentare persino lo stress. L’insonnia è un altro spiacevole contraccolpo. Non accade a tutti, ma può verificarsi. La caffeina è dotata di proprietà eccitanti che rischiano di interferire con il sonno. La bevanda inoltre rimane in circolo per circa  5 ore.

A questo punto una strategia per non privarsene completamente potrebbe essere quella di limitarne il consumo al mattino. La chiave di tutto è solo un po’ di equilibrio in più in modo da non doverci trovare in spiacevoli situazioni.

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