La felicità può arrivarci mangiando insieme agli altri-da soli invece può farci male-radioincontro.it
Mangiare insieme è il segreto della felicità! I pasti consumati in solitudine alla lunga ti faranno molto male.
Alcuni ricercatori inglesi hanno studiato il rapporto che c’è tra la convivialità e la felicità: mangiare insieme ci dona momenti di felicità che poi perdurano nella nostra vita. La ricerca avrà sicuramente approfondito il tema ma questa grande verità, la sappiamo da che mondo è mondo! Gli esseri umani sono animali sociali, hanno bisogno e piacere di stare insieme. Le civiltà arcaiche si sono formate ed evolute attorno al fuoco, condividendo il cibo, per necessità direte voi, ma forse anche per altro.
La vita che portiamo avanti oggi è frenetica ed ha un ritmo molto elevato, a volte non ci permette di pranzare insieme alla famiglia ma magari riusciamo a condividere la cena oppure ci concediamo un fine settimana di convivialità con gli amici più cari; fa sempre un grande piacere ritrovarsi intorno ad una tavola imbandita e condividere cibo, risate, discorsi; stare insieme insomma ci dà felicità! E questo è impagabile, non sono tanti i momenti in cui possiamo sentirci felici, quindi più lo facciamo e più la felicità albergherà in noi.
Chi non mangia mai in compagnia alla lunga avrà seri problemi. Scopriamo insieme quali possono essere.
I ricercatori inglesi di Oxoford Economics, hanno fatto un sondaggio tra più di 8000 cittadini britannici; hanno stabilito un indicatore di benessere basato su vari elementi della vita quotidiana: qualità del sonno, soddisfazione sessuale, tempo libero e frequenza di pasti consumati insieme ad altre persone. Quello che è stato rilevato è che chi mangia da solo ha molti punti in meno nella scala della felicità rispetto agli altri cittadini più inclini alla convivialità.
Mangiare insieme agli altri, quindi, ci rende più felici e ci fa stare meglio con noi stessi; il motivo per cui avviene questo fenomeno non si sa precisamente, è chiaro però che quando si sta a tavola insieme ad altre persone, c’è un rilascio di endorfine da parte del nostro cervello che ci dona una sensazione di benessere; chi gode nel mangiare insieme, lo farà sempre più spesso facendolo diventare un rito sociale a cui non si può rinunciare.
Le persone che invece non hanno frequenti incontri sociali, non godono di questa felicità ma soprattutto, con il tempo, potrebbero avere dei problemi anche fisici. Uno studio epidemiologico, effettuato sempre in Inghilterra qualche hanno fa, ha stabilito che le persone che hanno relazioni sociali stabili e frequenti hanno il 50% di aspettativa di vita rispetto a quelli che non hanno relazioni sociali. Teniamoci stretti quindi i nostri amici e i nostri momenti di convivialità che oltre a farci sentire felici ci allungano la vita!