Cresce la busta paga badanti da ottobre fino a dicembre, sorprese anche nel 2024

La busta paga delle badanti sarà più ricca da ottobre a dicembre ma non mancheranno sorprese gradite anche nel 2024.

Scopriamo da cosa dipenderanno gli incrementi in busta paga dedicati a chi assiste una persona non autosufficiente.

Aumento busta paga badanti
Aumento busta paga badanti – Radioincontro.it

La badante (o il badante) ha il compito di prendersi cura di una persona anziana più o meno non autosufficiente oppure malata. Opera presso il domicilio dell’assistito e svolge un servizio di compagnia, sorveglianza e assistenza. Accudisce, dunque, l’anziano o il malato e ha l’obbligo di rispettarne la personalità e le abitudini. Deve garantire il benessere fisico ed emotivo e migliorare la qualità di vita dell’assistito.

Se la persona che assiste necessita di assistenza 24 ore su 24 potrà anche diventare badante convivente e vivere sotto lo stesso tetto. Per quanto riguarda l’assunzione in regola, il datore di lavoro dovrà ricevere la copia di un documento di identità, il codice fiscale, i documenti assicurativi e previdenziali nonché diplomi o qualifiche professionali per definire il livello di inquadramento rispettando il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro. Il CCNL è stato rinnovato proprio lo scorso anno prevedendo aumenti della retribuzione grazie a nuove indennità. Ma l’importo continua a crescere.

Quali aumenti sono previsti per lo stipendio delle badanti

La retribuzione è aumentata e aumenterà fino a dicembre per l’adeguamento degli stipendi all’andamento dell’inflazione e ai prezzi ISTAT. Nel corso del 2023 l’incremento è stato del 9,2% ossia di un importo compreso tra 80 e 100 euro.

Bonus badanti e colf
Bonus badanti e colf – Radioincontro.it

Significa che le famiglie per assumere un badante o una badante devono preventivare una spesa media di 1.224 euro e non più 1.146 euro. E la cifra continuerà a salire. Il CCNL Badanti stabilisce che le retribuzioni minime, vitto e alloggio siano adeguate ogni anno al costo della vita in misura pari all’80% della variazione ISTAT per i minimi retributivi e al 100% per vitto e alloggio.

Di conseguenza nel 2024 per via dei nuovi adeguamenti gli stipendi minimi saranno ancora più alti di circa 80 euro. C’è poi un progetto che se andasse a buon fine permetterebbe ai badanti di ottenere una retribuzione ancora più alta. Il riferimento è alla proposta di salario minimo a 9 euro lordi all’ora. Visto che oggi per il ruolo ricoperto la retribuzione oraria si attesta sui 7,79 euro, se dovesse passare la proposta l’importo mensile aumenterebbe.

Belle sorprese, dunque, per le badanti ma meno per le famiglie che si ritroveranno a pagare cifre sempre più alte. Con la deduzione e la detrazione delle spese si possono recuperare parte degli importi ma a condizione che ogni pagamento sia perfettamente documentato.

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