Francesca Fagnani contro Striscia la notizia: interviene il Codacons

Francesca Fagnani contro Striscia la notizia: i servizi del noto Tg satirico provocano l’attenzione del Codacons che decide di intervenire. 

Continua il confronto tra Francesca Fagnani e Striscia la Notizia. Il tg di Antonio Ricci non teme critiche o ripercussioni e da anni si batte per portare alla luce raggiri e inganni. Questa volta ha puntato i riflettori contro la nota giornalista Francesca Fagnani, oggi alla guida di Belve, format di successo che consegue sempre ascolti impressionanti. Striscia ha accusato la Fagnani di prestare la sua immagine, in modo occulto, a brand di vario genere quando appare in tv.

La pratica non appare legittimata e a quanto pare è contro alcune regole deontologiche relative allo status di giornalista. Spesso durante Belve la compagna di Mentana indossa gioielli molto costosi, nell’immagini non appare il nome del brand e neanche nei titoli di coda e di conseguenza non ci sarebbe pubblicità occulta. Tuttavia sembra che la Fagnani abbia violato le regole, anche se a suo avviso il suo comportamento è corretto.

Raggiunta dall’inviata di Striscia la notizia ,Raja, Francesca Fagnani ha ribadito che riceve gioielli e vestiti dai brand e subito dopo la puntata li restituisce. Non ha inoltre nessuna accordo commerciale, ne tanto meno percepisce un compenso di conseguenza non viola il codice deontologico a cui fa riferimento. Il suo ruolo di semi influencer non ha tuttavia convinto la dirigenza del Codacons, che ha spiegato sempre a Striscia, che il comportamento della Fagnani, come quello in passato di Lilli Gruber, è sospetto e non del tutto legittimato.

Francesca Fagnani: “Questa è una rappresentazione che mi offende…”

La conduttrice di Belve ha affidato la sua difesa a Dagospia. Il portale ha pubblicato la replica della giornalista che ha palesemente preso le distanze da certe accuse: “Questa è una rappresentazione che mi offende profondamente perché falsa e quindi dannosa. Vero piuttosto è che questi, senza che venga data in alcun modo riconoscibilità ai produttori che li forniscono, vengono resi disponibili gratuitamente di volta in volta in prestito per la sola intervista.”

Ha poi aggiunto: “Nessun vantaggio ne beneficio ne deriva, né per me né per altri, se non esclusivamente quello di non dover acquistare accessori a completamento del mio abito di scena.” Francesca sottolinea che la ricostruzione fatta da Striscia potrebbe indurre il pubblico ad avere un giudizio negativo su di lei e sul suo lavoro.

La giornalista on esita a sottolineare che il servizio del tg satirico potrebbe denigrare il suo impegno professionale. Striscia la notizia per il momento ha solo posto in evidenza alcuni fatti. Tuttavia il format di Ricci non nasconde che credere da queste collaborazioni, ufficialmente a titolo gratuito, non ci guadagni nessuno non è facile.